Re: Scadenza prestito.
si c'è sempre la data di scadenza qui nell'opac in My discovery, ma se lei ritenesse necessario averla su carta basta chiederla al bibliotecario all'atto del prestito
si c'è sempre la data di scadenza qui nell'opac in My discovery, ma se lei ritenesse necessario averla su carta basta chiederla al bibliotecario all'atto del prestito
Gentile Utente 91, per chi usa questo nostro Opac, la possibilità di "votare" i libri c'è già. Non saprei come fare per far votare anche chi non usa internet... anzi, non saprei nemmeno come conteggiare poi i voti!!! Proverò a proporre l'idea della classifica dei più letti, ma ho l'impressione che potremmo darci la zappa sul piede: già ci sono così tante richieste per i libri in classifica che andare a incrementarle penso non convenga a nessuno. La mia idea era di far emergere quei libri, spesso bellissimi, che si fermano negli scaffali e che nessuno (pochi) chiede.
Vorremmo far conoscere i libri di nicchia.
Nella nostra biblioteca, ogni 3-4 settimane realizziamo uno "scaffale a tema" che abbiamo chiamato "OGGI PARLIAMO DI" (vedi in: Biblioteche/Pieris-San Canzian/Percorsi di lettura/Oggi parliamo di).
Fino ad oggi avevamo lo scaffale "Cosa accade dietro la siepe. Storie in giardino" . Da oggi passiamo a "Tasti come lettere", i nostri libri che hanno per protagonisti dei pianisti o nei quali c'è la presenza pregnante di pianoforti e organi. Per realizzarli abbiamo chiesto ai nostri lettori che vengono fisicamente qui a prelevare documenti, di votare tra giardino - salotto e cantina per il primo scaffale a tema e ora tra pianoforte (e organo) - violino (e viola) e chitarra (e mandolino). Quindi si vota l'argomento, non il libro. Ha votato una cinquantina di lettori e l'argomento che ha ottenuto più voti è stato quello poi proposto. Ma oltre a questo non saprei proprio. Stiamo anche pensando di realizzare qualcosa del tipo "Mettiamoci la faccia" con i consigli da lettore a lettore, magari può partecipare....
Si potrebbero creare degli "scaffali - pubblici" con selezioni di libri per argomenti che possono tornare utili a genitori, insegnanti, educatori... eccone uno sul tempo sia in senso metereologico che del suo passare... cliccate sul mio nome e poi sullo scaffale "TEMPO".
ah, interessante...
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R: Il vecchio che leggeva romanzi d'amore / Luis Sepulveda ; traduzione di Ilide Carmignani
si è piaciuto molto anche a me
Re: Strega delle maree - Tea Stilton
Ciao. Sono una bibliotecaria... Il libro "La strega delle maree" fa parte della collana Principesse del Regno della Fantasia, che inizia con "La principessa dei ghiacci", ce ne sono poi sicuramente parecchi altri, almeno sei. Questo in particolare, che è il numero sette, è preceduto da "La regina del sonno" e seguito da "La strega delle fiamme". Se vuoi puoi leggerli tutti. Anna
Le sparizioni - Scott Heim
cupo, trama scarsa
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La segretaria quasi privata - [con] Spencer Tracy, Katharine Hepburn
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Bellissimo romanzo, una storia del mondo ebraico-orientale negli anni che precedettero la tragedia della prima guerra mondiale vista attraverso gli occhi di due fratelli, gemelli, ma molto, molto diversi. Nella Polonia del 1800 l'ascesa e il declino della borghesia imprenditoriale, con le micro-storie private che vivono e muoiono nella grande Storia di uno stato e di un continente. Ma il tutto visto dall'angolazione opposta a quella cui siamo abituati,vista da Oriente e non da Occidente
L' allegra apocalisse - Arto Paasilinna
Simpatico, come tutti i libri di Paasilinna, ma non dei migliori.
Sottosopra / Laura Reese ; traduzione di Laura Noulian
Pessimo, angosciante... una tragedia
Raccontami una storia speciale - Chitra Banerjee Divakaruni
Bel libro, appassionante, lo si legge tutto d'un fiato, anche per sapere quale sarà il finale...
La briscola in cinque - Marco Malvaldi
Molto carino. Una sorta di neo-camilleri, più giovane e fresco, toscano (anzichè siciliano), altrettanto ironico, un giallo ben costruito, veloce, personaggi assai simpatici. Bravo, Marco, continua che ti leggeremo.
Il club degli incorreggibili ottimisti - Jean-Michel Guenassia
E' uno dei migliori libri letti negli ultimi... vediamo... 3 anni! dopo le primissime pagine, un tantino spiazzanti, entriamo nel romanzo, a Parigi, fine anni 50, primissimi anni '60, condotti per mano da un ragazzino grande appassionato di calcetto. La storia familiare e sentimentale del protagonista si dipana assieme alle storie di altri personaggi, tutti stranieri, arrivati a Parigi alla ricerca di una meritata libertà da regimi totalitari, dopo fughe, avventure storie d'amore e passioni. Le grandi tragedie sociali e personali convivono in situazioni ironiche che spesso ti strappano un sorriso. Ma quello che ti resta di questo splendido libro anche a distanza di tempo, è l'atmosfera parigina dei bistrò di quegli anni, con le loro congerie d'umanità, che riassume ciò che era l'Europa.